Itinerari esclusivi: il Nord Ovest Argentino


 

Tango solitario nella Puna argentina: un viaggio ai confini della Terra

 
 

Laghi salatidistese di basalto nerodune di pietra pomice biancavulcani perfettilagune multicolori e villaggi sperduti. Benvenuti nella Puna argentina, uno dei paesaggi più incredibili e remoti del pianeta, situato tra i 3.000 e i 5.000 metri di altitudine nel cuore del Nord Ovest Argentino (NOA).

Al confine con BoliviaCile, questa vasta regione andina si estende tra le province di Catamarca, Salta e Jujuy. Un viaggio nella Puna è un’esperienza on the road che attraversa piste infinite, canyon scolpiti dal vento e paesaggi che sembrano appartenere a un altro mondo.

Difficile da definire sulle mappe, la Puna è una destinazione per viaggiatori esperti e curiosi, dove il tempo rallenta e la natura parla in silenzio. È un tango solitario, sospinto dal vento e dalla luce abbagliante dell’alta quota, da vivere almeno una volta nella vita.

Le meraviglie del NOA: Salta, Jujuy e Catamarca

In un itinerario completo del Nord Ovest Argentino, i nomi da segnare sono tanti: SaltaPurmamarcaSalinas GrandesQuebrada de HumahuacaCerro de los Siete ColoresSierra del HornocalIruyaCachiMolinosCafayateEl PeñónTolar Grande e l’enigmatico Cono de Arita.

Non mancano i pueblos andini coloniali come Uquía o Huacalera, con le tipiche chiese in adobe, i vigneti d’altura di Cafayate, le distese di cactus giganti nel Parco Nazionale Los Cardones, le colonie di fenicotteri rosa nella Laguna Grande e le affascinanti rovine precolombiane di Quilmes.

Qui passa anche la Ruta 40, la strada più lunga e iconica dell’Argentina, che attraversa l’intero Paese da nord a sud per oltre 5.000 km.

Esperienze uniche nella Puna argentina

Oltre ai paesaggi mozzafiato, la Puna offre esperienze fuori dal comune:

  • Organizzare un self-drive lungo i tornanti della Cuesta del Obispo, i paesaggi mozzafiato nella regione di Purmamarca, attraverso i villaggi andini di Cachi, Molinos e Cafayate

  • Degustare vini con caratteristiche uniche dovute al clima e al terreno di Cafayate

  • Esplorare la Puna andina più estrema oltre i 3’500 m.s.m in 4x4 con guide altamente specializzate. Questo itinerario comprende: il Cono di Arita, il Salar de Arizaro, Ojos de Mar, la Laguna de Santa Maria, la Riserva Naturale Campo de Piedra Pómez, Antofagasta della Sierra, il Deserto del Labirinto, Tolar Grande, etc…

  • Visitare i villaggi andini di Tilcara e Iruya

  • Viaggiare a bordo del Tren a las Nubes, la celebre ferrovia andina che raggiunge i 4.200 metri di altitudine presso il viadotto La Polvorilla, una delle linee ferroviarie più alte al mondo

Il treno offre una prospettiva spettacolare sulla Cordigliera delle Ande e attraversa la Valle di Lerma, tra paesaggi spettacolari, piantagioni di tabacco e antiche estancias.

Tra terra e cielo: la Puna come filosofia di viaggio

“La Terra è un paradiso. L’inferno è non accorgersene”, scriveva Jorge Luis Borges. E nella Puna argentina, dove la linea tra cielo e terra si fa sottile, quel pensiero sembra diventare realtà.
Un viaggio in queste terre non è solo una destinazione, ma una trasformazione interiore. Un’occasione per scoprire paesaggi primordiali, la resilienza della vita ad alta quota e il rapporto millenario tra uomo e natura.

 
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