Itinerari esclusivi: le Isole Galápagos in Ecuador
Le isole Galápagos: un laboratorio vivente di biodiversità nel cuore del Pacifico
Le isole Galápagos: un laboratorio vivente di biodiversità nel cuore del Pacifico
Lo sapevate che le isole Galápagos, in Ecuador, sono un arcipelago vulcanico composto da 13 isole principali e 7 isolette minori, dichiarato Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1978?
Solo cinque isole sono abitate: Baltra, Santa Cruz, Isabela, Floreana e San Cristóbal. Le altre sono territori protetti e accessibili solo con permessi speciali o durante tour naturalistici organizzati.
L’isola più antica dell’arcipelago è Española, che ha circa 3,5 milioni di anni, mentre la più giovane è Fernandina, con un’età stimata di appena 1 milione di anni. Questo contrasto geologico racconta la storia viva di un territorio in continua evoluzione.
Il nome Galápagos deriva dalle tartarughe giganti scoperte sulle isole, una delle specie simbolo di questo fragile ecosistema.
Il celebre naturalista Charles Darwin visitò le Galápagos nel 1835 a bordo del Beagle. L’osservazione della fauna locale, così varia e adattata a ogni singola isola, lo ispirò nella formulazione della sua rivoluzionaria Teoria dell’Evoluzione per selezione naturale.
Le Galápagos non sono solo un paradiso naturale, ma anche un ecosistema fragile e minacciato da inquinamento, crescita demografica, turismo di massa, bracconaggio e dalla pressione di interessi politici ed economici.
Nonostante ciò, queste isole ospitano una straordinaria biodiversità: molte specie endemiche di piante e animali vivono solo qui, grazie all’isolamento geografico e all’influenza delle correnti marine che creano un mosaico di climi e habitat.
Tra gli animali più iconici delle isole Galápagos troviamo:
Tartarughe giganti
Iguane marine e terrestri
Leoni marini
Sule dalle zampe azzurre e rosse
Albatros delle Galápagos
Cormorani
Fenicotteri rosa
Pinguini delle Galápagos (gli unici a vivere all’Equatore)
Balene, squali balena e delfini
Scopri le meravigliose isole Galápagos: un arcipelago vulcanico in Ecuador famoso per la sua fauna endemica, legato a Charles Darwin e alla teoria dell’evoluzione.
Come arrivare alle Galápagos?
Le Galápagos si trovano a circa 1.000 km dalla costa dell’Ecuador, nell’Oceano Pacifico.
Per arrivarci, devi prima volare in Ecuador continentale, nelle città di:
Quito (a nord)
Guayaquil (sulla costa)
Da lì partono voli interni (generalmente operati da LATAM o Avianca) verso due aeroporti delle Galápagos:
Baltra (GPS) – vicino all’isola di Santa Cruz
San Cristóbal (SCY) – sull’omonima isola
Documenti e permessi:
L’accesso alle Galápagos è regolato e monitorato. Ecco cosa serve:
Biglietto aereo di andata e ritorno
TCT Card (Tarjeta de Control de Tránsito): si paga 20 USD all’aeroporto di partenza in Ecuador (Quito o Guayaquil)
Tassa d’ingresso al Parco Nazionale delle Galápagos:
100 USD per adulti stranieri
50 USD per bambini sotto i 12 anni
Pagamenti in contanti, in dollari americani (valuta ufficiale in Ecuador).
Come visitare le isole: crociera o soggiorno “island hopping”?
Hai due opzioni principali:
A. Crociera naturalistica
Si dorme a bordo di una barca che si sposta tra le isole
Include escursioni guidate quotidiane (snorkeling, trekking, wildlife watching)
Ideale per visitare isole remote e disabitate
Più costosa, ma anche più completa
B. Island hopping (soggiorno a terra)
Si dorme su una o più isole abitate (Santa Cruz, San Cristóbal, Isabela, Floreana)
Si fanno escursioni giornaliere in barca verso le isole vicine
Più economica e flessibile
Adatta a chi soffre il mal di mare o preferisce comfort a terra
È possibile anche combinare crociera e island hopping.
Isole principali da visitare:
Santa Cruz: la più sviluppata, centro turistico, accesso a Tortuga Bay e Charles Darwin Center
San Cristóbal: più tranquilla, ottima per snorkeling e leoni marini
Isabela: grande, selvaggia, paesaggi vulcanici unici, colonie di pinguini
Floreana: meno turistica, con fascino rustico e storia curiosa
Española, Genovesa, Fernandina, Santiago...: isole disabitate visitabili solo con guida autorizzata, spesso incluse nei tour in crociera
Tour ed escursioni:
La maggior parte delle attività si svolge con guide naturalistiche certificate del Parco Nazionale:
Snorkeling con tartarughe marine, squali e leoni marini
Osservazione della fauna terrestre: iguane, sule, cormorani, pinguini
Escursioni vulcaniche e trekking
Kayak, SUP e immersioni subacquee
Alcune attività richiedono autorizzazioni speciali e prenotazione anticipata.
Quando andare
Le Galápagos sono visitabili tutto l’anno.
Le due stagioni principali sono:
Stagione calda e umida (dicembre – aprile): mari più calmi, più caldi, cieli sereni, snorkeling eccellente
Stagione fresca e secca (maggio – novembre): acque più fredde e più mosse, fauna marina attivissima, ideali per immersioni